Lentini: Uomini illustri

  Manlio Sgalambro

Manlio Sgalambro fu  filosofo e scrittore italiano. Nacque il 9 dicembre 1924 a Lentini.

Poco si conosce della sua vita nel periodo precedente la Guerra: la famiglia era proprietaria di agrumeti e Sgalambro, grazie al padre farmacista, ebbe la possibilità di coltivare una “smisurata adolescenza”.

Dopo il Conflitto, si trasferì a Catania, dove si sposò (all'età di 39 anni), ebbe 5 figli e morì il 6 marzo 2014.

Produzione filosofica
Dopo alcuni saggi in piccole riviste negli anni '50 e '60, Sgalambro esordì nel 1982, in tarda età, per la casa editrice Adelphi, con quella che probabilmente è la sua opera più rappresentativa: La morte del sole.
A partire da questo libro, il filosofo raggiunse una notorietà sempre più vasta, anche grazie a una serie di apparizioni in un noto talk show televisivo.
Negli anni successivi, Sgalambro pubblicò regolarmente molti altri volumi (alcuni dei quali tradotti in tedesco, francese e spagnolo), fra i quali Trattato dell'empietà, Del pensare breve, Dell'indifferenza in materia di società, La consolazione, Trattato dell'età, De mundo pessimo, La conoscenza del peggio e Del delitto. L'ultimo fu Variazioni e capricci morali, pubblicato nel 2013.
 
Produzione musicale e collaborazione con Battiato
A metà anni '90, la sua carriera prese una svolta inaspettata. Il filosofo pessimista e apocalittico, elitario e nichilista si trasferì nel centro del nulla: il mondo dello spettacolo. Diminuirono le presenze ai convegni e inizia una collaborazione con l'artista siciliano Franco Battiato, con libretti d'opera, testi di canzoni e sceneggiature per film. Inoltre, durante i concerti di Battiato, Sgalambro salì sul palco (cantando classici della canzone) e nel 2001 pubblicò il suo primo album: Fun club. Suo il famoso testo de "la cura" di Battiato. Sgalambro collaborò anche con Alice, Adriano Celentano, Carmen Consoli, Lilies on Mars, Mab, Fiorella Mannoia, Milva, Gianni Mocchetti, Patty Pravo, Ornella Vanoni, ecc.
 
LE OPERE
La morte del sole – Adelphi, 1982 * Trattato dell'empietà – Adelphi, 1987 * Vom Tod der Sonne (German ed. of  La morte del sole) – Hanser, 1988 * Del metodo ipocondriaco – Il Girasole, 1989 * Del pensare breve – Adelphi, 1991 * Anatol – Adelphi, 1990* Anatol (French ed.) – Circé, 1991 * Dialogo teologico – Adelphi, 1993* Dell'indifferenza in materia di società – Adelphi, 1994 * Contro la musica – De Martinis & C., 1994 * De la pensée brève (French ed. ofDel pensare breve) – Circé, 1995 * La consolazione – Adelphi, 1995 * Dialogo sul comunismo – De Martinis & C., 1995 * Teoria della canzone – Bompiani, 1997 * Poesie – La Pietra Infinita, 1998* Nietzsche – Bompiani, 1998 * Trattato dell'età – Adelphi, 1999 * Traité de l'âge (French ed. ofTrattato dell'età) – Payot & Rivages, 2001 * Opus postumissimum – Giubbe Rosse, 2002 * De mundo pessimo – Adelphi, 2004 * Quaternario – Il Girasole, 2006 * La conoscenza del peggio – Adelphi, 2007 * La consolación (Spanish ed. of La consolazione) – Pre-Textos, 2008 * Del delitto – Adelphi, 2009 * L'impiegato di filosofia – La Pietra Infinita, 2010 * Crepuscolo e notte – Mesogea, 2011 * Nell'anno della pecora di ferro – Il Girasole, 2011 * Marcisce anche il pensiero – Bompiani, 2011 * Della misantropia – Adelphi, 2012 * L'illusion comique – Le Farfalle, 2013 * Variazioni e capricci morali – Bompiani, 2013
 
 
 

   

 

Testo scritto nel 1996 da Manlio Sgalambro della famosa canzone di Franco Battiato "La Cura"

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, 
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. 
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, 
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. 
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore, 
dalle ossessioni delle tue manie. 
Supererò le correnti gravitazionali, 
lo spazio e la luce 
per non farti invecchiare. 
E guarirai da tutte le malattie, 
perché sei un essere speciale, 
ed io, avrò cura di te. 
Vagavo per i campi del Tennessee 
(come vi ero arrivato, chissà). 
Non hai fiori bianchi per me? 
Più veloci di aquile i miei sogni 
attraversano il mare. 

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza. 
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza. 
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi, 
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi. 
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto. 
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono. 
Supererò le correnti gravitazionali, 
lo spazio e la luce per non farti invecchiare. 
TI salverò da ogni malinconia, 
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te... 
io sì, che avrò cura di te