- Indirizzo:
Lentini
(Siracusa) - Via del Museo,1 - Tel 095/7832962
- SI
CONSIGLIA DI TELEFONARE PER INFO SU ORARI E VISITE
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INGRESSO GRATUITO
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La
sede museale risale agli anni Cinquanta; originariamente progettata come
edificio scolastico, fu acquisita dalla Sovrintendenza alle Antichità per
la Sicilia Orientale, per consentire la creazione di un Museo destinato ad
illustrare le prime grandi scoperte nel sito dell’antica
Leontinoi. Il
Museo illustra la storia di Leontinoi e
del suo territorio a partire dalla preistoria fino all’età medioevale,
attraverso l’esposizione di materiali provenienti dall’antica città e
dai principali siti archeologici del comprensorio.
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Dopo i lunghi lavori
di ristrutturazione completati nel 2004,
in questo Museo hanno
trovato esposizione con nuovi apparati didattici ed espositivi i materiali
provenienti da scavi effettuati nel comprensorio lentinese e di collezioni
private. I materiali sono esposti in sequenza cronologica e topografica con
particolare attenzione ad i materiali provenienti dall'antica Leontinoi,
dall'Età del Rame, ai periodi Pre e Protostorico. Sono presentati i
materiali dal villaggio della Metapiccola e quelli delle necropoli di Cava
Ruccia e Cava S. Aloè (S. Eligio). Sono stati anche esposti i più antichi
materiali importati e prodotti localmente della colonia calcidese di
Leontinoi, i materiali dall'area dell'abitato e dalle aree sacre sia urbane
che extra-urbane. Adeguata collocazione hanno avuto i materiali delle
collezioni che includono i due famosi crateri già di proprietà comunale e
quelli delle collezioni Benventano e Santapaola. Ampio sviluppo espositivo
hanno i materiali delle necropoli di Leontinoi, dall'epoca arcaica a quella
ellenistica. Lo sviluppo espositivo si conclude con i materiali e l'apparato
didattico relativi al periodo medievale, che costituisce un altro capitolo
importante della storia di Leontinoi.
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LE
COLLEZIONI
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- Il
primo nucleo proviene dall’antico Museo Civico, integralmente
confluito nell’attuale museo, ed è costituito da un complesso di
materiali di varia origine, per lo più di incerta contestualizzazione.Una
gran parte proviene dagli scavi effettuati negli anni Cinquanta nella
valle San Mauro, in corrispondenza della porta ubica meridionale e di una
delle necropoli e sul colle della Metapiccola, nell’ambito
dell’insediamento indigeno dell’età del Ferro; l’ultima
parte,infine, è relativa alle indagini ed alle scoperte effettuate, negli
anni più recenti dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Siracusa nel
territorio e nel sito urbano della città odierna.
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- L’ordinamento
è insieme cronologico e topografico; dalle più antiche attestazioni di
frequentazione umana nel territorio durante la preistoria, si passa alla
colonizzazione ed alla successiva illustrazione della città greca
(abitato, fortificazioni, necropoli, architettura templare); infine si
espongono i dati finora acquisiti in ordine alla storia del centro urbano
e del territorio durante l’età tardo romana, bizantina, araba e
medioevale. L’esposizione dei materiali è sorretta da adeguati supporti
didattici per la comprensione delle varie problematiche affrontate e per
la ricostruzione delle fasi della ricerca.
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- Sala
I- Introduzione geomorfologica al territorio. Il Quaternario.
- Sala
II- Preistoria.
- Sala
III- Insediamenti indigeni tra IX e VIII secolo a.C..
- Sala
IV- La città greca: l’abitato.
- Sala
V- La città greca: fortificazioni e santuari.
- Sala
VI- Le necropoli.
- Sala
VII- Età tardo romana, bizantina e medioevale;
- materiali
subacquei; numismatica.
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In
questa pagina un affresco e oggetti di
uso quotidiano provenienti
dall'antica città di Leontinoi.
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