- Lentini
Oggi: Arti figurative
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- Guglielmo Pisano
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- Nasce a lentini il 22 agosto del
'28 ove vive e opera. La famiglia e' ricca di antichi maestri in muratura,
esperti nell'intaglio e dediti a scolpire. (...) Svezzato alla fatica sin
dalle ultime classi delle elementari, nel rispetto del costume dei tempi,
benche' adolescente e' manodopera qualificata; veloce nell'apprendere, ben
presto, sotto l'abile sguardo delle maestranze del luogo, produce lavori
d'arte e opere funerarie per ordini religiosi, privati e amatori. Ai primi
del '50 emigra a Milano, nel '65 va in California. Tona infine nell'isola;
ne piu' lascia, se non per brevi viaggi, la terra natia, che sente viva di
ricordi, di dolori e d'oblio. Ci si fermi ad osservare i pezzi, se ne ha
l'impressione che non segua una qualche scuola particolare; in vero il suo
stile sembra essere frutto di una perizia, che trasmessa da padre in
figlio, e ricomposta in forza del talento e di una vicenda piu' che
paradigma elaborato e dall'intelletto reso a materia, la figura cui
perviene si mostra come tratta da uno scavo dell'animo, inesausto e
concreto; quindi, con i modi propri li diresti del tutto inconsapevoli,
pare si valga di un lessico neoclassico solo per svellere i cardini di
questa sintassi, tanto da giungere a forme mai compiute di bellezza. Un
diletto quel fare di artigiano, nel quale si compiace; tra le mura
domestiche, sovente cosi' trascorre gran parte del giorno: ai "murazzi"
di costa saracena che, specchio di vulcano, Agnone lambe. (brano tratto
da: Enciclopedia dei pittori e scultori italiani del '900).
- Nel 1965 a San Jose' di California
e' ospite della Milani Marble Studios. Nel febbraio del 1966 espone al
Varlow galleries di San Francisco. Nel luglio 1966, in occasione della
nascita del figlio, dona al Museo d'arte di San Jose' di California
un'anfora di marmo statuario di Carrara, notizia pubblicata dai due
giornali piu' auterovoli della California (San Jose'news e San Jose'
Mercury). Dal 5-9-66 al 12-8-67 espone al Triton museum of Art in San
Jose' di California. Nel settembre 1966 partecipa al County Fair United
nations Festival, presentando le sue opere nel padiglione italiano. Nel
1967 espone nella Zona Galeery di Market Street in San Francisco. Dal 10
gennaio al 10 febbraio del 1966 prende parte al Park's... the selective
Art gallery, 322 Town & Contry San Jose' di California. Nel giugno del
1966 gli e' stato assegnato il primo premio della sezione scultura alla
prima rassegna regionale di pittura e scultura intitolata "Premio
Nico Rapisardi" San Gregorio CT 1966. Cosi' il critico d'arte Chicco
Rovella ha motivato l'assegnazione del premio: "l'eleganza della
linea si coniuga con la pregevolezza dei materiali usati che, nel rispetto
di realizzazione esaltano l'assoluta essenzialita' di volumi e spazi.
(...) Ricchezza d'espressione e bellezza plastica si fondono
armoniosamente laddove la tecnica resta sottomessa all'idea e l'opera
parla al Cuore, alla Mente, all'Anima. E' il trionfo dello spirito".
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- Per contattarlo:
- Guglielmo Pisano
- Via dei vespri, 49
- 96016 Lentini (SR)
- tel. 095-994071
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- Alcune sue opere
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- AGGIORNAMENTO
2006
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- DAL DIZIONARIO ENCICLOPEDICO INTERNAZIONALE D'ARTE MODERNA E
CONTEMPORANEA 2003-2004
- Mostre recenti: 2002, Museo Emilio Greco, Catania - 2003, Museo Storico
della Fanteria dell'Esercito Italiano, Roma
- Critici: Gerard Argelier, Checco Rovella
- Giudizio Critico: << Artista di grande equilibrio formale scandaglia
profondamente il suo estro ed esterna tutta la sua abile maestria artistica,
rafforzata dagli anni d'esperienza. Pisano elabora formule scuoltoree
silenti, dal sapore arcaico, ricche di un fascino tutto personale. Una
formalita' neolitica, esaltata dalla nobilta' della materia marmorea da lui
utilizzata. Osservando le opere del Maestro Pisano posso affermare di
trovarmi di fronte ad un grande artista, dalla personalita' creativa ricca
di fermenti. Le opere realizzate dall'artista Guglielmo Pisano, sono ricche
di azioni descrittive in grado di trasmettere all'osservatore la sensazione
di viaggiare in mondi virtuali ed in grado di trasportarci nei sconfinati
meandri dell'inconscio. Pisano e' consapevole dell'effetto che riesce a
trasmettere all'osservatore, deliziando con l'astuzia e la dolcezza delle
informali forme. Guglielmo Pisano non si ferma nei suoi percorsi di ricerca
e procede con la fusione naturale dell'immagine reale immersa nei cosmi
fantastici. Le sue opere sono frutto dei suoi continui stati emotivi e rende
partecipe del suo intimo dialogo con la natura della materia, resa duttile
alle sollecitazioni delle sue manipolazioni. La sua esistenzialita' viene
turbata da eventi che lo emozionano profondamente e questo segna la sua
creativita', trovando abile sfogo nelle opere da lui create. L'artista
Pisano non si ferma davanti al plauso che lo esalta, alla critica che
innalza la sua estrosa duttilita' materica. Pisano vuole assolutamente dare
un senso motivato alla sua ricerca scultorea, formulando punti d'arrivo
ideologici dove la sua fantasia trova certamente la concretezza
dell'immagine. Guglielmo Pisano approda nella sua dimensione onirica con
estrema padronanza d'immagine, autore di percezioni formali della traccia
equilibrata e costante, con straordinaria capacita' artistica, trasformando
cio' che e' la visione reale che ci circonda in immagini filtro delle sue
esperienze emotive, libere da ogni trazione stilistica che ne conferma la
sua accertata capacita' comunicativa >> (Gerard Argelier). <<
L'eleganza della linea si coniuga con la pregevolezza dei materiali usati
che, nel rispetto del progetto di realizzazione, esaltano l'assoluta
essenzialita' di volume e spazi ...>> (Checco Rovella).
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