- Tempo di
Preparazione e cottura: 60 minuti circa
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Ingredienti per 4 persone:
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4 carciofi abbastanza grandi
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e di eguale dimensione
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100 gr di pan grattato
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80 gr di formaggio pecorino col pepe grattugiato
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2 spicchi d'aglio tritati
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1 mazzetto di prezzemolo tritato
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1 acciuga salata e diliscata
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2 bicchieri d'acqua.
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Olio d'oliva extravergine
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1/2 limone
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sale e pepe quanto basta.
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Preparazione:
- Eliminate
le spine ai carciofi, puliteli tagliando la loro parte superiore, le
foglie esterne più dure ed i gambi alla base. Col coltello cercate
di aprire il carciofo, creando una cavità all'interno. Nel
frattempo preparate il condimento. Impastate il pan grattato, il
pecorino, l'acciuga tagliata, l'aglio tritato e il prezzemolo.
Quindi irrorate con olio. Riempite i carciofi e sistemateli uno
accanto all'altro dentro un tegame con i due bicchieri d'acqua e
poche gocce di limone. Aggiungete ancora olio e fate cuocere a fuoco
molto basso per circa 30 minuti. Il tegame dev'essere coperto e
dovrete attendere che l'acqua sia evaporata del tutto prima di
spegnere il fuoco. Accomodate i carciofi sul piatto di portata e
servite in tavola.
BUON APPETITO !
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- Curiosità: PUR
ESSENDO NOTO ai romani il carciofo fu abbandonato per molto tempo e
ricompare alla fine del medioevo per grosse importazioni
dall'Etiopia. In Italia se ne ha traccia prima in Toscana, poi in
Veneto e finalmente, lo troviamo in Sicilia nel XVI secolo. Nella
cucina isolana i carciofi trovano largo impiego, secondi solo alle
melanzane. Secondo la tradizione popolare siciliana il mangiar molti
carciofi fa diventare rauchi. Ma, a parte questo, esiste tutto un
fascino e un costume positivo intorno ad ad esso. Il carciofo è
simbolo di speranza e per questo i rivenditori ambulanti anticamente
gridavano:"comprateli, riscaldano i genitali!".