BUCCELLATO

 
Tempo di Preparazione e cottura: 60 minuti circa
 
Ingredienti per 4 persone: 
300 gr. di farina; 
125 di burro; 
50 di zucchero; 
1 cucchiaio di vino Marsala; 
300 gr di fichi secchi; 
200 di uva passa; 
100 di uvetta sultanina; 
50 di noci sgusciate; 
30 di pinoli; 
30 di scorzetta di arancia candita; 
50 di zuccata; 
3 chiodi di garofano.

Preparazione:
Mescolate in una zuppiera la farina, il burro, lo zucchero e il cucchiaio di Marsala. Amalgamate il tutto con le mani. Lasciate riposare l'impasto per un'ora circa, quindi stendete la pasta con il mattarello. Preparate intanto il ripieno unendo insieme fichi secchi, uva passa, uva sultanina, mandorle, pinoli, scorzetta di arancia, la zuccata, i chiodi di garofano e un pizzico di pepe. Triturate tutto finemente mescolando con un po' di zucchero. Avvolgete il ripieno nella pasta, dando forma di ciambella su cui farete delle piccole incisioni. Spennellate con tuorlo d'uovo e infornate per 20 minuti. Quando si sarà raffreddato, decorate con zucchero a velo, pezzetti di pistacchio e frutta candita.  BUON APPETITO !
 
Curiosità: Ancora oggi si vedono in Sicilia i fichi asciugati al sole e infilati in lunghi fili di spago o "incannati", infilzati in spiedi di canne. Parte di questi serviranno in inverno per fare i buccellati, dolci di Natale che, ancora oggi, affrontano a testa alata la concorrenza del nordico panettone e del pandoro. Il "cucciddàtu" ha un'origine antica e un sicuro antenato nel "panificatus" dei romani. Il suo nome deriva dal tardo latino buccellatum, cioè pane da trasformare in buccelli, ossia bocconi, per la sua morbidezza. Diverse sono le varianti per forme e misure: nel palermitano gli "ammara-panza" sono tipi scadenti di buccellati.

torna indietro       stampa questa pagina     


la cucina siciliana       ® www.lentinionline.it